Il Consorzio DTT è un esempio di convergenza e coordinamento della comunità tecnico-scientifica italiana coinvolta nel settore, che condivide l’obiettivo di realizzare un progetto di grande rilievo internazionale.
principali enti pubblici italiani di ricerca scientifica
Consorzi di Ricerca impegnati nella ricerca sulla fusione
primarie università
e la più importante azienda energetica italiana di rilevanza internazionale.
Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile
(fondatore nel 2019)
Consorzio di Ricerca per l’Energia, l’Automazione e le Tecnologie dell’Elettromagnetismo*
(fondatore nel 2019)
(dicembre 2020)
(gennaio 2021)*
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
(gennaio 2021)
(gennaio 2021)
(gennaio 2021)
(gennaio 2021)
(febbraio 2021)
Consiglio Nazionale delle Ricerche
(dicembre 2021)
Centro di Ricerche europee di Tecnologie Design e Materiali
(novembre 2022)
* I due consorzi comprendono importanti università italiane (Napoli, Padova, Salerno e molte altre) e Ansaldo Nucleare, azienda italiana leader internazionale nelle tecnologie della fusione.
La realizzazione del sito è garantita da ENEA attraverso specifici accordi con:
il Ministero dell’Università e della Ricerca
il Ministero per la Transizione Ecologica
la Regione Lazio
il Consorzio EUROfusion
oltre a un finanziamento della Banca Europea per gli Investimenti.
ENEA rimarrà il proprietario finale dell’impianto. I costi operativi (principalmente per la progettazione dei componenti) ammontano a 130 milioni di euro e sono sostenuti da tutti i membri del Consorzio.