La storia del DTT, cominciata alla fine del 2012, si fonda sulla lunga storia della ricerca sull’energia da fusione, iniziata a metà del secolo scorso, e che coinvolge molti Paesi in una proficua collaborazione internazionale.
Di seguito le principali tappe dello sviluppo del suo progetto:
Il Dipartimento dell’Energia USA propone di coinvolgere la comunità scientifica statunitense nelle attività del Research Plan DTT
Il rapporto del Comitato di revisione delle strutture europee qualifica il DTT come “struttura indispensabile “
Prima versione del Research Plan completata con il contributo di scienziati di numerosi laboratori europei
Test positivo del girotron pre-serie. Firma del contratto per la fornitura dei restanti 15 girotron
Firmata la proroga dell’accordo tra ENEA e Regione Lazio per il finanziamento del sistema di distribuzione dell’energia elettrica DTT per un importo complessivo di 34 milioni
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) pubblica l’aggiornamento del “Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima”. Il piano include il finanziamento per il DTT a valere sui fondi “Mission Innovation”.
Progetto per la realizzazione della linea da 150 kV approvato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
Un finanziamento di 55 milioni di euro approvato dal Ministero della Ricerca sui fondi Next Generation EU
L’Assemblea Generale di EUROfusion approva il sostegno alla costruzione del Divertor
Licenza per la sorgente di ionizzazione di categoria A concessa a DTT dal Ministero per la transizione ecologica
L’Assemblea DTT nomina i membri del Comitato Tecnico Scientifico
Approvato dalle autorità locali il progetto per la costruzione dei nuovi edifici della DTT
Entrano nel Consorzio DTT i nuovi partner Consorzio RFX, INFN, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università di Roma Tor-Vergata, Università degli Studi della Tuscia
Il nuovo partner ENI entra nel Consorzio DTT
Viene costituito il Consorzio DTT con i primi due soci: ENEA e Consorzio CREATE
Firmato l’accordo tra ENEA e Regione Lazio per il sostegno finanziario al DTT
È disponibile la garanzia del portafoglio FEIS per un prestito della Banca europea per gli investimenti da 250 milioni di euro
L’ENEA pubblica il “DTT – Divertor Tokamak Test facility – Interim Design Report” (“Libro Verde”).
Frascati è stata selezionata come sede DTT tra 9 proposte, a seguito di un invito a presentare interesse rivolto alle Regioni italiane
L’Assemblea generale di EUROfusion decide che 60 milioni di euro dovrebbero essere stanziati per DTT nel 9° PQ, ritardando la decisione sul coinvolgimento più appropriato di EUROfusion intorno al 2022-2023, quando EUROfusion sarà in grado di proporre un divertore da testare o l’impianto DTT che sarà in una fase con un basso rischio di non completamento
Frascati ospita il primo workshop nazionale sulla fisica del DTT: “Prima riunione nazionale sulla fisica del DTT”
Si concludono le attività del Work Package WPDTT2, DTT diventa un progetto italiano supportato da EUROfusion
Sulla base dello studio di fattibilità presentato dal team DTT, l’Assemblea generale di EUROfusion approva il principio di coinvolgimento di EUROfusion nell’impianto DTT intorno al 2022-23, entro un tetto massimo di 60 milioni di euro per il sistema divertore
Viene nominato un comitato di progetto DTT ad interim e viene istituito un team DTT ad interim
La conclusione del workshop EUROfusion DTT tenutosi a Frascati è che la progettazione di un impianto DTT dovrebbe offrire sufficiente flessibilità per poter incorporare il miglior concetto di divertore candidato (ad esempio convenzionale, a fiocco di neve, super-X, doppio nullo, limitatore di liquido) anche in una fase successiva della sua realizzazione.
Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) e il MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) stanziano un contributo finanziario di 80 M€ per il Progetto DTT
L’ENEA pubblica la proposta di progetto “DTT Divertor Tokamak Test Facility” (“Libro Blu”)
Le attività del Work Package WPDTT2 (Definizione e progettazione dell’impianto di prova del Divertor Tokamak) iniziano nell’ambito di EUROfusion per la progettazione del DTT
L’EFDA pubblica “Fusion Electricity – A roadmap to the realization of fusion energy”, che definisce una visione strategica per la generazione di energia elettrica da una centrale elettrica a fusione dimostrativa (DEMO). Prevede esplicitamente una struttura, denominata Divertor Tokamak Test Facility, a supporto della Missione 2 della Roadmap.